Da quest’anno, i contribuenti che devono segnalare investimenti esteri e che presentano il 730 hanno l’obbligo di compilare il quadro W del modello dichiarativo, in luogo del quadro RW del modello Redditi PF: come fare però nel caso in cui ci sia un errore di compilazione o la mancata compilazione del medesimo quadro?
Come citato, dall’anno di imposta 2023 (modello 730/2024) vige l’obbligo per i soggetti che presentano il 730 di compilare:
- il quadro W, in luogo del quadro RW del modello Redditi PF
- il rigo L8 del quadro L, in luogo del rigo RM12 del modello Redditi PF
- il nuovo rigo C16 per la tassazione delle mance
Nella Circolare di liquidazione del 730/2024, allegato C delle specifiche tecniche, al paragrafo 20.1 e come chiarito anche nelle Istruzioni Ministeriali del modello 730/2024, non può essere presentato un modello 730 integrativo per correggere eventuali errori del quadro W e degli altri quadri, qualora nel modello 730 originario che si intende integrare ovvero nel modello che si intende presentare come integrativo, siano stati compilati uno o più dei quadri o righi della dichiarazione sopra citati.
Ne consegue che, per tali correzioni:
- se sono stati compilati nel 730 ordinario anche il quadro W, il rigo L8 e il rigo C16 NON è possibile presentare il 730 integrativo, ma si deve presentare obbligatoriamente il modello Redditi PF Correttivo nei termini o il modello Redditi PF Integrativo
- se nel 730/2024 non sono stati compilati per errore quadro W, il rigo L8 e il rigo C16 NON è possibile presentare il 730 integrativo ma si deve presentare obbligatoriamente il modello Redditi PF Correttivo nei termini o modello Redditi PF Integrativo
Pertanto, ad esempio, se un contribuente detiene un c/c all’estero e intende presentare il 730 e se la compilazione del quadro W relativamente al c/c estero presenta degli errori ovvero è omessa, dovrà obbligatoriamente presentare un modello Redditi PF correttivo nei termini o integrativo per correggere il 730.
Rita Martin – Centro Studi CGN
